Il 26-27 novembre 2015 a Urbino ci sarà la prima presentazione pubblica dei risultati della ricerca del gruppo LaRiCA dell’Università di Urbino Carlo Bo, di cui faccio parte, sul tema L’obsolescenza programmata come tema controverso: un’analisi delle discussioni online generate da due successivi lanci dell’i-Phone, a cura di Lorenzo Giannini, Fabio Giglietto e me.
Sul tema abbiamo ragionato anche grazie alla ricerca di Lorenzo Giannini sulle pratiche del movimento dei riparatori, che mette in discussione la cultura dell’usa e getta e individua quindi nell’obsolescenza programmata un nodo critico.
La ricerca sarà presentata nel quadro di un seminario internazionale previsto nelle attività culturali e scientifiche del Centro Internazionale di Scienze Semiotiche dell’Università di Urbino, ed è stata finanziata dal Ministero della ricerca spagnolo (Proyecto i+d+i: CSO2013-45726-R), il cui capofila è il gruppo di ricerca Semiótica, comunicación y cultura della Universidad Complutense di Madrid.
Per informazioni dettagliate sul programma del seminario: http://semiotica.uniurb.it/?p=1791
0 Risposte to “L’obsolescenza programmata come controversia pubblica”